prefazione

Nel mio paese per comunicare devi trovarti per strada. Tutti dicono che via internet puoi fare tutto. Qua no. Si accende il computer e basta, sta lì, lo guardi e non va. Per non parlare del cellulare, visto che non ho il telefono fisso.
Dovreste sentire i dialoghi che fa mia moglie quando sente i genitori! “pronto, papà? Si io ti sento, no io ho campo…” e giù! Così per 3 o 4 volte. Booh???
O “mami ti chiamo dopo!”
Magari è un agente segreto e parlano in codice! Va bhè… forse siamo riusciti nell’impresa di far funzionare questo estratto di tecnologia per scrivere qualche ricetta, fatta col calore della stufa a legna, non sono così diverse dalla cucina tradizionale però cambia il risultato. Certo devi controllare che il fuoco rimanga allo stesso modo sempre, dosando la legna. Ma si impare in fretta.
La Signora dai piedi freddi dice “è migliore questa cucina”, io rispondo che “io faccio una cosa alla volta e mi viene meglio!”. Lei risponde che non posso fare più cose insieme perché ho solo un neurone! Tanto io cucino meglio!
Uso della legna di piccole dimensioni, mi regolo meglio con la temperatura del forno, si perché cucino anche con il forno oltre che con le padelle. La maggior parte dei piatti sono a base di carne, quindi secondi piatti o sughi per pasta e polenta, qualche pesce, frittate, pane, dolci.
Ci vuole solo un po’ di posto in cortile per la legna. Ho trovato 2 ceste che utilizzo per la legna da tenere in casa, una per i pezzi più piccoli per accendere e la seconda per la legna da bruciare.
Scalda molto bene anche la casa.
La Signora dai piedi freddi è molto contenta perché la biancheria lavata è pronta per essere stirata in poco tempo.
E’ contenta anche l’Imperatrice che adora lo spezzatino.
Il personaggio Ciuciamentin studia al caldo della stufa e Pinu Pinu è contenta.
E io mi diverto cucinando

1 commento:

  1. Casa vostra entra in galleria troppo spesso!
    La S.d.p.f. sa a cosa mi riferisco ;)

    *personaggio c.*

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